Diplomatico piemontese. Figlio di Roberto e Costanza
Alfieri, iniziò la carriera diplomatica nel 1839 e svolse incarichi a
Pietroburgo, Londra e Parigi. Dal 1850 al 1868 rimase a Londra svolgendo il suo
ultimo incarico diplomatico in qualità di ministro plenipotenziario e nel
1871 fu nominato senatore. Lasciò, alla sua morte, il suo patrimonio a
un'Opera destinata a soccorrere i bisognosi della città di Saluzzo, un
tempo feudo della sua famiglia, che si estinse con lui (Torino 1816- Roma
1890).